





PASSEGGIATA ALLA FIERA


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LE
BEVANDE PER CHI CORRE
di Orlando Pizzolato
www.orlandopizzolato.com
e-mail:
Pizzorl@keycomm.it
Negli allenamenti estivi, quando fa caldo ed inoltre c'è un
elevato tasso di umidità, sotto sforzo si suda molto perdendo
così un'elevata quantità di liquidi e sali che devono essere
integrati per evitare lo stato di disidratazione.
Un'alimentazione bilanciata, e soprattutto ricca di verdura
e frutta fresca, contribuisce in maniera considerevole ad
integrare i liquidi e i sali persi con il sudore.
In alcuni casi è necessario ricorrere anche a bevande
specifiche studiate appositamente per gli sportivi. Queste
bevande si suddividono in tre categorie ben specifiche:
le isotoniche, le ipotoniche e le ipertoniche.
Questa differenziazione è dovuta alla quantità di sostanze
disciolte nell'acqua. Si prende a riferimento la
concentrazione di sostanze disciolte nel sangue e quando
la bevanda integrante ha la stessa percentuale di sostanze
presenti, essa viene definita isotonica.
Quando le sostanze disciolte nella bevanda sono inferiori
a quelle presenti nel sangue, la bevanda è definita
ipotonica.
Una bevanda si definisce ipertonica quando in essa è
presente una quantità di sostanze maggiori rispetto
al sangue.
In conformità a questa suddivisione le bevande specifiche
per gli sportivi devono essere assunte in maniera ben
precisa. In corsa, quando lo sforzo è elevato come per
esempio durante una competizione, si devono utilizzare
solamente bevande ipotoniche (bassa concentrazione)
perché altrimenti parte del sangue sarebbe richiamato
allo stomaco per assimilare tali sostanze e durante
la fase di assimilazione, il rendimento fisico calerebbe.
Quando lo sforzo da sostenere non è particolarmente elevato
tale da far insorgere il cospetto "fiatone" si possono
anche assumere bevande isotoniche, perché meno sangue è
impegnato nei muscoli ed è quindi più facile per l'organismo
assimilare e trasportare nel sangue le sostanze disciolte
nelle bevande.
Quando si è sotto sforzo, anche ad intensità di corsa non
elevata, non vanno mai usate bevande ipertoniche perché
l'elevata concentrazione di sostanze disciolte (di solito
il sapore di una bevanda ipertonica è molto dolce),
causerebbe un "furto" d'acqua dal sangue, necessario per
diluire le sostanze presenti nella bevanda e poter essere
cosi assimilate, compromettendo fortemente il
rendimento fisico. Le bevande ipertoniche vanno invece
utilizzate solamente dopo l'allenamento allo scopo di
reintegrare i sali e le energie persi con il sudore.
La bevanda specifica per gli sportivi dovrebbe contenere
sostanze a scopo energetico come le maltodestrine o il
fruttosio, sali minerali (sodio, cloro, magnesio, potassio
e calcio) ed eventualmente anche amminoacidi a catena
ramificata.
L'estate è certamente la stagione nella quale è raccomandato
l'utilizzo di integratori salini, ma anche in altri momenti
dell'anno è vantaggioso usare bevande con sali, soprattutto
in occasione di allenamenti lunghi e in quelli particolarmente
impegnativi, che determinano elevate sudorazioni. L'utilizzo
di bevande contenenti amminoacidi a catena ramifica (valina,
leucina ed isoleucina) devono essere assunte nei momenti in
cui il carico di allenamento è consistente ed impegnativo,
come per esempio nel corso della preparazione di una maratona.
Gli amminoacidi a catena ramificata agevolano il recupero
muscolare dopo sforzi intensi.
Articolo tratto da:
http://www.buongiorno.it/
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